Una delle mie corse preferite si svolge in quel di Campiglio e porta il suggestivo nome di Passeggiata nella Valle del Serpente. E’ una corsa dura, ma molto ben organizzata, e con paesaggi suggestivi. Purtroppo la nottata non era stata ottima e la mattina al mio arrivo ero piuttosto stanco, ma in corsa poi passa tutto, o almeno così si dice. Dopo aver “schedato” tutti quelli del gruppo sportivo ci siamo preparati per la partenza. Pronti via ed ecco un falso piano di circa due km che dal paese di Campiglio ti riporta verso la strada principale, la Modenese, poi giriamo bruscamente a destra e torniamo indietro lasciando l’asfalto per uno stretto viottolo campestre che si riunisce risalendo sulla strada appena percorsa dopo circa un km, poco dopo rientriamo nel paese , il mio passo è buono (forse troppo) 4,34 al km, poi si scende per un altro km circa, lasciando la strada principale sulla destra e imboccando un viottolo asfaltato che ti porta alla prima salita nel bosco. La salita è impegnativa e il terreno un poco scivoloso, sono andato troppo forte e comincio a pagarlo in salita, per fortuna dopo poco c’è il primo rifornimento, la strada torna asfaltata prima di rientrare nel bosco, con pendenze molto ampie che costringono praticamente a camminare (quello davanti a me provava a correre ma io a piedi ero più veloce!). Arriviamo nel paese di Pupigliana dopo circa 8 km, c’è l’ultimo rifornimento e poi via in discesa per due km, ripassiamo davanti al viottolo asfaltato che ci ha portato nel bosco e poi quella che all’andata era stata una splendida discesa diventa una durissima salita di circa 600 mt, poi un breve saliscendi, e lasciamo nuovamente il nastro d’asfalto per entrare in paese dal bosco, discesa, salita ed ecco l’arrivo. Noe è andata malissimo 1h 1min 25 sec, ma avrei potuto probabilmente togliere un altro minuto sul tempo, ho avuto troppo timore degli ultimi km di salita e nel bosco sento di non aver tirato al massimo. Comunque ho migliorato il tempo dell’anno scorso di oltre un minuto quindi va bene (è la prima volta che riesco a migliorare un tempo dell’anno scorso dopo l’infortunio).